abbattersi é tanta ma siamo abituati a lottare (e chi non lo é imparerà) ... Non si molla mai e questo vale dai più piccoli fino ai grandi ...
Eric Roth
Guidare sul Grande Raccordo Anulare mi dà sempre ispirazione; non tanto per il tempo passato nel traffico ma perché mi offre la possibilità di ascoltare musica, che da sempre é il leit motiv dei miei post.
Stavolta mi sono immerso in una playlist di musica italiana degli anni 80, che oltre a sbloccare alcuni ricordi della mia prima adolescenza (già in piscina), mi dà una chiave di lettura per il mondo moderno: cambiano iIn questo senso, dopo una lunga chiacchierata con l'amico Davide Cappuccini nel mezzo di un'amichevole con gli Under 14 mi sono chiesto: tutto questo SONO SOLO PALOMBELLE?
Allora mentre ritornavo a casa me lo sono chiesto ininterrottamente, ticchettio di un picchio nella mia testa, più chilometri macinavo e più forte era il ticchettio (alle volte, devo ammetterlo sono un pochino compulsivo) e alla fine, come diceva spesso mio nonno "lo sai che nova c'è?" Cacchio, no!
Non sono solo palombelle, beduine, gol o parate ma è supportare la crescita umana e psicofisica di giovani uomini, che domani ritroveranno, novelli pollicini, la strada tracciata dalle mollichine di pane di cui oggi stiamo lastricando il percorso...
.. e allora mi godo Flavio "Baloo" che da capitano arringa i più giovani, a modo suo; Flavietto "lo Scienziato" che comincia a giocare a pressing ed uscire dal suo guscio, Eliseo che non perde un allenamento neanche a pagarlo, Luca "il Sindaco" che in silenzio dà sempre il 100% ad ogni allenamento, Samuele il più piccolo del gruppo che mangia pane e tigna, Sante il Bandito, che dopo ogni infortunio sempre da "Carlina sua deve torna'" (cit.), e tutti i miei ragazzi che quotidianamente dedicano due ore del loro tempo per crescere insieme.Vi lascio al PENSIERO IN MUSICA datato ma attuale e in cui mi riconosco molto.
"La canzonetta custodisce la memoria. A guardar bene è un contenitore di memoria, probabilmente il più perfetto a stimolare quella parte del cervello che conserva i ricordi del passato, i volti, i luoghi, le vicende, gli amori e i dolori, insomma la biografia delle persone."
Eugenio Scalfari
Buona lettura
M.B.
Abbiamo ricominciato a giocare; a deliziare il pubblico con le nostre giocate, a riempire l'aria con gli strilli, a sbagliare scalate, a segnare gol a grappoli e a subirne altrettanti ma non importa siamo tornati . . .
ESISTE UNA COSA PIU' BELLA?
Abbiamo perso troppo tempo e troppa socialità nell'ultimo anno e mezzo; siamo assetati di pallanuoto e ben vengano delle manifestazioni che ci mettono di fronte ai nostri limiti ma ci danno la possibilità di conoscere altri atleti e confrontarci lealmente con loro.
Domenica ci siamo confrontati con la categoria Under 14A contro S.C. Tuscolano e Villa Aurelia in un torneo (HippAlloween) che ha messo a nudo i nostri limiti, ma che allo stesso tempo ha esaltato delle doti caratteriali che saranno importanti nelI nostri ragazzi hanno trovato una nuova famiglia, nuovi colori, nuovi allenatori con cui confrontarsi e si sono perfettamente integrati diventando un tutt'uno, a tratti un po' distratto ma di sicuro affidamento; anche perché il lavoro non ci ha mai spaventato.
Questa stagione ci vede protagonisti su più fronti dalle "SIMPATICHE CANAGLIE" dell'Under 12,
SPERIAMO DI NON CADERE :)
Vi lascio con il consueto PENSIERO IN MUSICA da ascoltare magari leggendo il post.
Una persona con UBUNTU è aperta e disponibile agli altri, solidale con gli altri, non si sente minacciata dal fatto che gli altri siano validi e buoni, perché ha quella sicurezza che deriva dal sapere di appartenere ad un tutto più grande, e che siamo feriti quando gli altri sono umiliati o feriti, torturati o oppressi.
Desmond Tutu
M.B.
E' molto tempo che non scrivo . . .
Mi sono sentito quasi smarrito; come in una grande sala, da solo, in penombra, con una musica che arriva dalle casse di un vecchio jukebox, ma senza neanche una moneta in tasca e poca voglia di ballare.
Dovevo inevitabilmente trovare una soluzione, cercare quelle monetine che mi consentissero di poter scegliere la musica adatta per tornare in pista e godermi la festa; in un angolo, mi sento mancare il fiato e non sto bene, preferisco scegliermi le note
Dopo 5 anni e tante soddisfazioni, ho preferito cambiare musica, spostare il jukebox in un ambiente più piccolo ma sicuramente più accogliente e far suonare le note giuste ...
... devo dire la verità sentirsi LIBERO suona bene, più leggero di animo e di cuore e soprattutto non più con problemi di claustrofobia.
La nuova stagione è iniziata nel migliore dei modi: entusiasmo, nuovi e vecchi atleti, nuovi e vecchi amici (certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano) e LIBERTA' di poter pallanuotare come voglio al ritmo delle bracciate, dei fischi e degli urli della notte.... la pallanuoto è gioia, fatica, lavate di testa dopo un errore ed abbracci stremati a fine gara.Vi lascio con un PENSIERO IN MUSICA che viene da un tempo lontano ma sempre attuale.