mercoledì 16 dicembre 2020

VIVERE TUTTE LE VITE?

Sempre difficile stare dietro alla vecchia quotidianità, quando i paradigmi su cui abbiamo basato le nostre esistenze fino ad ora, si stanno lentamente ed inesorabilmente sgretolando.

Questa pandemia sta mettendo a dura prova la nostra pazienza, la nostra socialità e allo stesso tempo ci invita a riflettere: capita anche che, dopo una vita ad essere un ottuso Don Chisciotte, mi sto scoprendo un più esistenzialista e cinico Sancho.

La nuova avventura all'Eschilo Sporting Village mi concede la possibilità di lavorare in tranquillità ed i miei ragazzi stanno crescendo a vista d'occhio, nonostante tutte le problematiche relative alla gestione delle distanze:

 ma manca sempre qualcosa ....

In realtà, questa bolla sociale in cui siamo intrappolati mi sta aiutando a convivere con quello che manca e forse mi ha dato la spinta per superare la smania di controllare tutto e pensare ossessivamente alle squadre che non ho o che potrei avere: ci sono gruppi da allenare, giovani giocatori da plasmare e meritano di avere tutta la mia attenzione, tutto il mio (poco) sapere pallanuotistico e tutto me stesso.

Non so se hanno vinto i mulini a vento o se ho trovato il mio posto nel mondo ma una cosa è certa: AMO quello faccio e ad ogni allenamento cerco di trasmettere tutto questo immenso amore ai miei ragazzi, a cui spero di concedere una parte di me (magari quella migliore!!!).

Vi lascio con un PENSIERO IN MUSICA  e con un abbraccio virtuale ma intenso come se fosse di ciccia.

"Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa. Credo che non sia tutto qua; però, prima di credere in qualcos'altro, bisogna fare i conti con quello che c'è qua: e allora mi sa che crederò prima o poi in qualche dio."
                                            
Ivan Benassi - Freccia (Radiofreccia)

M.B.

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