La pallanuoto al tempo del coronavirus mi lascia tempo per riflettere, i campionati sono fermi e ho più spazio per me; mi guardo indietro ma soprattutto cerco risposte nell'orizzonte, l'asticella si sta alzando ed è forse giunto il momento di raccogliere quanto seminato.
Il 2020 è iniziato con tante soddisfazioni, molti si sono accorti del lavoro (sporco e pulito) che facciamo e stiamo ottenendo quello che meritiamo (forse anche di più) ma non mi basta ... ho un tarlo dentro che fagocita le emozioni e ne chiede ancora ed ancora alimentando la mia ricerca ossessiva di ordine.
Il buio del parco, le passeggiate con la mia Cuba, l'ascolto di possibili pensieri in musica, gli schizzi sul quaderno delle idee, la birra coi "MOLESTI" mi aiutano a trovare il canale giusto per esprimere quello che ho dentro: forse è arrivato il momento di uscire dal labirinto e spingersi verso il sole ma senza ali di cera... che magari, che ne sai riesci pure a toccarlo!
In questo quadro, tra i chiaroscuri si inseriscono nitide le figure dei nostri Under 13B che finalmente si appropriano dei primi tre punti in classifica, vincendo contro l'Aventino una gara iniziata in salita sotto di 4 reti, ma recuperata con voglia, abnegazione e soprattutto tenuta fisica e mentale; chiaramente non basta ma è un buon inizio anche in vista della gara interna contro la SIS Roma di sabato. A questo si aggiungono le linee debordanti, a tratti presuntuose dei nostri 13A che continuano il loro percorso senza incontrare per il momento intoppi se non quelli interiori.Prima di lasciarvi con il PENSIERO IN MUSICA, da ascoltare attentamente vi prego, voglio investire due righe per parlare dei nostri Under11 che stanno trovando un'amalgama interessante fondendo le anime e le diverse esperienze di ogni bambino (sono veramente fiero di questo gruppo) e dei ragazzi dell'Amatoriale che sono speciali singolarmente e come gruppo.
"Chi se ne frega dei tuoi ma,
dei tuoi se,
dei tuoi blabla...
voglio stare in GOOD TIME"
GHALI
M.B.
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