Prima domenica di primavera, calda,
avvolgente, invitante ma soprattutto senza partite; quindi relax e una lunga passeggiata al parco con la mia Cuba (la mia cana .... se esiste sindaca allora esiste pure cana) alla ricerca di equilibri.
Mentre Cuba combatteva il caldo dentro al piccolo ruscello io ero intento ad osservare lo scorrere placido dell'acqua che lentamente si stava trasformando in stagno con tutti i rami che ne ostruivano il percorso: risultato finale piedi bagnati e via tutti i rami, non sto a mio agio nelle situazioni stagnanti...
...preferisco fluire, magari con qualche sussulto ma fluire.
Sono state settimane con più di qualche sussulto, 1 punto in 2 partite con la 13A, l'Under15B che prova a diventare matura e la 13B che nonostante la crescita non riesce a raccogliere punti, ogni tanto lasciano cadere giù qualche convinzione e lasciano addosso una sensazione di immobilità.
La gara dell'Under 15 B contro l'Ede Nuoto capolista non è che mi abbia aiutato nella ricerca; abbiamo sentito TUTTI (sottolineato dieci volte) la partita, forse sovrastimando le nostre capacità; il nostro obiettivo è quello di crescere e di farlo al momento giusto, senza bruciare le tappe. Il risultato finale di 14-3 è lo specchio della superiorità dei nostri avversari e del modo sbagliato con cui abbiamo affrontato la gara.
CHI TROPPO VUOLE ...
Le due Under13 hanno cominciato il girone di ritorno sotto una buona stella, la squadra A ha regolato il Tuscolano col punteggio di 10-4, dimostrando la superiorità sul nuoto e sul gioco; un po' di sofferenza contro il centroboa avversario e qualche conclusione rivedibile non offuscano l'ottima partita dei ragazzi che ritrovano i 3 punti dopo due gare senza bottino pieno.
UNA BOCCATA D'ARIA
La 13B ha giocato una partita importante, bissando la buona prestazione contro lo Zero9, il risultato finale di 12-3 non ci rende giustizia: abbiamo cercato sempre il gioco e concluso molto, un po' di attenzione in più in difesa non guasterebbe, ma tutto sommato sono soddisfatto.
PASSI IN AVANTI...DA FORMICA
Prima di lasciarvi al PENSIERO IN MUSICA voglio invitare i miei atleti a lavorare sodo, provare, buttarsi, sbagliare senza paura e senza cercare alibi o colpevoli, perchè sicuramente così facendo diventeranno dei pallanuotisti e delle persone sempre migliori.
"La felicità non va inseguita, ma è un fiore da cogliere ogni giorno, perché essa è sempre intorno a te. Basta accorgersene."
Sergio Bambarén
M.B.
...... Un profeta
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