Pausa ormai fin troppo scontata prima di scrivere delle nostre squadre ...... in attesa dell'inizio di Pallanuotando con Hippo U11, che coinvolgerà tutte le squadre piu importanti del panorama capitolino in preparazione dell'Habawaba di giugno, che ci vedrà protagonisti per l'ottavo anno consecutivo, sono stato catapultato nell'incantato mondo dei Puffi.
Girovagando in queste due settimane, ho incontrato tanti Puffi Quattrocchi (che è peggio!!!); durante le sedute di nuoto tanti, forse troppi, Puffi Brontoloni (io odio i 50!!!), ma soprattutto, almeno per quello che riguarda l'Under 15 Nazionale e l'Under 13 B due squadre GARGAMELLA: brutte, spuntate e pasticcione, in grado di rendere difficili due gare sulla carta da vincere convincendo.
Lo 0-0 degli Under 15 della prima frazione di gioco contro lo Zero9 B è indicativo di un approccio alla gara non all'atezza per una squadra che guida il girone a punteggio pieno, poi la prestazione dei singoli ed un'impennata d'orgoglio hanno riportato la chiesa al centro del villaggio, facendo terminare la gara sul punteggio di 8-2, che comunque non mi soddisfa a pieno.
... ora per un attimo chiudete gli occhi; immaginatemi insieme ad un gatto spelacchiato a correre nella piscina alla ricerca di sei gol che, bolliti nel veleno di serpente trasformerebbero la mia squadra in oro e ritrovarmi a zampe all'aria o peggio a cuocermi dentro al mio stesso pentolone... ecco è andata così tra gol sbagliati ed amnesie difensive ... ma si sa Gargamella non demorde mai!!!
Il mio peregrinare, però, mi ha fatto incontrare anche una bellissima Puffetta (l'Under 13A), elegante, concreta, accattivante, che non ha lasciato adito a commenti battendo il Nuoto Flores nostra bestia nera da sempre con una gara quasi perfetta per concentrazione ed abnegazione; il 10-3 finale ne è la riprova...
tanto impegno e voglia di migliorarsi questa è la fotografia di questa squadra... vediamo di non adagiarci però.
Vi lascio al consueto PENSIERO IN MUSICA anche perchè sono andato ben oltre la mezzanotte...
"Esiste un luogo, un luogo che non conosce malinconia, e il colore blu è sinonimo di felicità, un luogo abitato da esserini blu alti quasi tre mele. Si trova dentro una foresta incantata, nascosto dietro a un villaggio medievale. Molti sostengono che questo luogo sia immaginario, che esista solo nei libri, o nella fantasia dei bambini. Noi ci permettiamo di dissentire".
M.B.
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