
Continuiamo le nostre interviste scambiando due parole con un altro mio maestro (IL PRIMO) nonché carissimo amico dell’Akrosport Roma Pallanuoto: Riccardo Roncaioli
Ciao Riccardo, prima di cominciare è d’obbligo una breve presentazione: chi sei, che ruolo svolgi al momento e quante vite hai passato sul bordo vasca.
Ho 52 anni sono nato a Roma e da svariati anni che calco i bordi vasca delle piscine prima come giocatore e poi come dirigente presidente allenatore. Ho esordito a 15 anni in Serie A con la Lazio giocando con e contro mostri sacri della pallanuoto in 12 anni di campionati con la calottina della Lazio ho giocato insieme a giocatori del calibro di Ferretti, Giacomo e Stefano Rossi, Serio, Ciotti, Ciocchetti, Luciano Russo, Pesci, Malvestiti, Tafuro, Jervasutti ed a stranieri Attila Sudar, Borges ed avversari del calibro di Campagna, Fiorillo, Franco e Pino Porzio, Estiarte, De Magistris, Marco Galli e tantissimi altri.
Circa venti anni fa’ ho iniziato un progetto a Grottaferrata con il Blu 3000.

Il nostro sport si è evoluto molto negli ultimi decenni adesso si dà più importanza all’aspetto atletico e alla preparazione fisica sicuramente anche con l’avvento dei mezzi informatici si può lavorare in modo più scientifico vedere partite in streaming, seguire le squadre, giocatori, studiare tattiche e tecniche tutto lo rende molto interessante ed avvincente. Questa grande fisicità e preparazione ad alto livello è fantastica e spettacolare, i problemi ci sono quando si scende di categoria e conseguentemente di tasso tecnico, le partite diventano brutte da vedere difficili da comprendere e anche noiose, sono concorde inoltre con molti colleghi che tutte le modifiche di regolamento volute non si sa da chi e per quale motivo non fanno del bene a questo sport ma lo rendono sempre meno comprensibile soprattutto agli occhi dei non addetti ai lavori.
Come sei venuto in contatto con l’Akrosport Roma Pallanuoto

Quali sono i valori che condividi con l’Akrosport Roma Pallanuoto e Mister Mauro Baronciani, e quali dovrebbero essere quelli che devono avere i tuoi atleti

Come vivi il tuo ruolo di allenatore/presidente di una realtà piccola come il Blu 3000.
Le piccole realtà come la nostra, ti permettono di lavorare in modo capillare con il settore giovanile avendo spazi adeguati pur interagendo con società più blasonate.
La pallanuoto romana pregi e difetti.
Una domanda breve la risposta è molto complessa, i problemi che ci sono a Roma riguardano prevalentemente gli spazi acqua a disposizione delle società, questo c’è sempre stato, per Roma intendo tutto il movimento regionale, abbiamo due squadre di A1, 5 squadre in A2, un grandissimo movimento di atleti tantissime società di categoria inferiore, eppure non si riesce a creare una squadra che lotti ad altissimo livello. Da apprezzare il lavoro della Roma nuoto che negli ultimi anni con investimenti su giovani talentuosi e giocatori di primo livello sta cercando di emergere e portarsi tra le grandi del panorama nazionale. Penso che manchi collaborazione tra le società piccole medie e grandi e soprattutto idee nuove per avvicinare pubblico a questo sport.
L’importanza di Habawaba come veicolo promozionale.
Habawaba movimento fantastico abbiamo sposato da 6 anni questo progetto che permette ai piccoli atleti che si avvicinano al nostro sport di fare esperienza indimenticabile.
Grazie mille è sempre un piacere condividere il nostro tempo e la nostra passione
M.B.
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