domenica 13 marzo 2016

STO SULLA FREQUENZA GIUSTA?

Credevo che tutto fosse uguale alla somma delle sue parti, finché non ho cominciato a lavorare con le squadre. Poi, quando divenni allenatore, capii che il tutto non è mai la somma delle sue parti – è maggiore o minore, a seconda di come riescono a collaborare i suoi membri.
Chuck Noll 
Settimana infernale per gli allenamenti: tra campi scuola, settimane bianche, influenze e febbri varie (compresa la mia) abbiamo avuto le squadre decimate.
Il lavoro infrasettimanale da' coesione al gruppo e costruisce la prestazione in partita, niente si crea dal nulla se prima non lo si è ben immagazzinato nella testa e nei muscoli, ma questo ancora faccio fatica a trasmetterlo;
l'allenamento è l'abitudine alla fatica, alla pressione e al superamento quotidiano dei nostri limiti così da poter esprimere il nostro completo potenziale in partita per 4 tempi, ma anche questo faccio fatica a trasmetterlo;
in acqua non devo pensare solo a me stesso e al mio avversario, ma avere una visione a 360° che mi consente di aiutare un compagno in difficoltà ma anche questo 
faccio fatica a trasmetterlo:
PENSO CHE DEBBA ASSOLUTAMENTE CAMBIARE FREQUENZA!!!

Sabato siamo andati al Villa Aurelia dell'amico Fabio con gli Under 13 per un allenamento probante in vista della gara di domenica prossima contro l'Alma Nuoto:  
buona prestazione di tutti i ragazzi scesi in acqua (7 tra 2005 e 2006 in campo e nessun 2003), qualche sbavatura in difesa dei meno esperti, ma tutto sommato una giornata proficua.
Essere ospite di amici che condividono il nostro modo di vivere la pallanuoto e i nostri valori è sempre un piacere: mi convinco ogni giorno di più della necessità di creare un network di società che sfuggano dalla concezione risultatocentrica sempre più in voga.

Domenica l'Under 20 Nazionale ha ospitato il Villa York nella seconda giornata di ritorno: partita a senso unico (risultato finale 12-2), nonostante il grande impegno profuso dai nostri, gli avversari si sono dimostrati superiori: nota positiva la difesa con l'uomo in meno e l'uomo in più, molto provati e studiati in allenamento.
Chiosa sulla convocazione di Francesco Faraglia con la Nazionale 2001 a coronamento di un viaggio iniziato con noi qualche anno fa e che grazie al grande impegno e al carattere eccezionale di questo ragazzo lo sta portando dove merita.

Vi lascio col mio solito PENSIERO IN MUSICA

M.B.

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