PALLANUOTO: ALLEGRIA E FATICA

Il fine settimana, fatta eccezione per i recuperi della scuola nuoto al JEM Fitness,
non era denso come quello scorso, comunque sono scesi in acqua gli Under 20 Nazionali contro la Fenice Pallanuoto e 3 dei nostri Under 11, inviati in quel di Anzio a supporto degli amici dello Zero9 nella prima giornata del torneo Haba organizzato dalla FIN.

“Il concetto chiave non è più la ‘presenza’ in rete, ma la ‘connessione’: se si è presenti ma non connessi, si è soli.” 
ANTONIO SPADARO

Da questa citazione voglio partire per analizzare la gara degli Under 20, che partita dopo partita stanno imparando a connettersi tra di loro piuttosto che presentarsi solo fisicamnete alle partite.

Aldilà del risultato negativo di 11-9 contro un avversario alla nostra portata, i ragazzi hanno tirato fuori un istinto di sopravvivenza che ci ha consentito di superare insieme un periodo di appannamento e di sconforto a seguito dei brutti risultati di inizio anno: il gioco è più fluido, l'intesa tra i compagni migliora e finalmente mettiamo in acqua una bella pallanuoto. I risultati materiali arriveranno, ma non è quello l'aspetto che mi interessa.

Gianmarco, Nicolò e Tristan hanno dato il loro supporto agli amici dello Zero9 vincendo tutte le gare disputate ad Anzio e rinforzando il legame che si era
già instaurato all'Hand Cup di Napoli, al Torneo di Natale alla Lazio e all'Haba Christmas.

La mia è una volontà ben precisa, creare e crescere dei pallanuotisti che siano pronti ad esprimersi al meglio in ogni condizione e che amino il più bel gioco del mondo, come mi piace definirlo....

l'esperienza è sempre maestra e spero che tutti i miei ragazzi ne facciano il più possibile... fino a gustare il sapore della vittoria...

Ci aspetta una settimana intensa, che ci vedrà opposti con l'Under 13 contro i primi della classe del Waterpolis in casa e fuori casa contro la Roma Waterpolo con l'Under 17 Nazionale.

Vi lascio con un PICCOLO PENSIERO in musica

Buona serata

M.B.