PROMESSE INFRANTE E MANTENUTE

 Alla vigilia della partenza per il torneo "Be Water My Friend" di Lloret de Mar, in un caldissimo 31 agosto avevo promesso, che in breve tempo avrei scritto le mie impressioni sul blog, ma così non è stato . . . sono arrivato in ritardo di due mesi . . .
spesso si promettono cose che non si riescono a mantenere: capita e ricapiterà!!!

La grande emozione del secondo posto al torneo di Lloret, dove siamo partiti come 12  giocatori e 2 allenatori e siamo tornati come una squadra coesa ed affiatata, ha lasciato spazio all'inizio della nuova stagione.

Ogni anno iniziamo delineando nuovi obiettivi e imparando dagli errori sia tecnici che umani commessi in corso d'opera, per creare delle squadre a prova di "brutte sorprese".
Abbiamo finalmente dopo 5 anni in cui era sparita dai radar del Foro Italico riportato l'Under 15 Nazionale della S.S. Lazio Nuoto nella prima fascia, consegnando ai Mister Spagnoli e Cianfriglia una squadra che ha ampi margini di miglioramento, figlia del titolo Under 13B1 di due anni fa e dell'ottima stagione scorsa, e che avrà modo di crescere insieme all'Under 17A (stavolta promessa mantenuta con i miei URSUS).
Io e Mister Malvestiti ci occuperemo degli Under13 (2 squadre) e dell'Under 15 Nazionale B composta da 2005 e seguenti, cercando di creare una base larga e forte per edificare il futuro della Lazio Nuoto senza bisogno di pescare a destra e manca.

A tutto questo si aggiunge il lavoro su Under 9 e Under 11, che sta dando i suoi frutti sia dal punto di vista numerico che da quello tecnico, con 2/3 squadre che parteciperanno al campionato #pallanuotandoconhippo (iniziato sabato 27 ottobre) sempre più punto di riferimento per la pallanuoto giovanile romana.

Prima di chiudere col solito, immancabile PENSIERO IN MUSICA, questa volta in perfetto stile trap a cui mi sto abituando nei viaggi in macchina tornando dal JEM il martedì e il giovedì sera, voglio descrivere con sguardo fiero e petto in fuori l'orgoglio per il lavoro che faccio e per come i miei ragazzi rispondono in acqua e fuori giorno dopo giorno:
siamo tante piccole api industriose che lavorano per costruire e garantire il futuro al proprio alveare, con cooperazione e spirito di appartenenza.


Il genere umano ha molte debolezze, ma le due principali erano: incapacità di arrivare in orario e incapacità di mantenere le promesse.
(Charles Bukowski)
M.B.