PUNTO E A CAPO

La stagione sta volgendo al termine: questa lunga, estenuante, appagante stagione finalmente sta finendo.
Si chiude con l’Habawaba e il Waterball Hand Festival, che portano via le ultime forze e gli ultimi stimoli stagionali. Belle partite e tante emozioni: gioia per un gol, lacrime per una sconfitta, stanchezza per aver dato tutto durante le partite, ritmo per i balli serali e voglia di gemellare con ragazzi di altre squadre.
Questi tornei, oltre al risultato del campo che lascia il tempo che trova, servono a tirare fuori dai ragazzi qualità e caratteristiche che durante l’anno non sempre si percepiscono.
Gli Under11 e gli Under9 hanno fatto tesoro dell’esperienza fatta durante l’anno sia nelle amichevoli, che a Pallanuotando con Hippo,

passando per il Memorial Baccini a Monterotondo, cementando un gruppo nuovo ed orfano di giocatori con spiccata personalità, ponendo la squadra al centro di tutto. L’esperienza è stata interessante e vedere tutti mettersi al servizio di tutti ha aumentato in me la consapevolezza di aver allenato dei ragazzi duttili ed intelligenti sia fuori che dentro al campo.
Gli Under13, che venivano da un’ottima stagione (secondo e sesto posto in campionato), hanno giocato un Waterball Hand Festival senza mollare nulla, in ogni gara, anche senza cambi e si sono contraddistinti per un bel gioco ed una difesa di ferro (il nostro Jacopo Rubini premiato come portiere del sestetto base della manifestazione).
Anche in questo caso, c’è stato spazio per tutti, anche per chi ha giocato meno durante l'anno, ma la voglia, la responsabilità di non aver cambi in panchina e lo spirito di gruppo hanno fatto si che in acqua (e anche fuori) dessimo il meglio di noi.

Adesso ci aspetta una lunga estate di riposo per rimettere insieme le idee e proiettarci verso la nuova stagione con tante incognite, ma anche con certezze che giorno dopo giorno si radicano in me.

Trovo che Renato Zero, nelle sue canzoni, abbia una risposta per tutti gli stati d’animo e le vicissitudini della vita, quindi oggi vi lascio con due 

PENSIERI IN MUSICA: uno per me e l'altro per tutti.

"La conclusione logica del sacrificio di sé è che l’individuo si sacrifica per la comunità, la comunità si sacrifica per il distretto, il distretto per la provincia, la provincia per la nazione e la nazione per il mondo. Una goccia strappata dall'oceano perisce inutilmente. Se rimane parte dell’oceano, ne condivide la gloria di sorreggere una flotta di poderose navi".
Mahatma Gandhi

M.B.