A dare il via alle ostilità sono stati gli Under15 Nazionali che hanno giocato e vinto per 12-4 un'ottima gara contro il Babel: quest'anno la squadra ha un anno di esperienza in più e col solo innesto di un 2003 (BIAGIO) e l'allargamento della base di Under13 (5 nati 2005 nel gruppo) si presenta ai nastri di partenza con buone aspettative, corroborate dal gran lavoro che stiamo facendo in allenamento.
A seguire inizieranno i campionati Under 13 che ci vedranno protagonisti con due gruppi; uno nel girone 3 e l'altro nel girone 5 ... anche qui buone sensazioni per piccoli giocatori che devono ancora crescere molto fisicamente e tecnicamente magari giocando senza l'ansia di sbagliare o di essere classificati in base al gruppo di cui fanno parte.
Dietro c'è un lavoro continuo per cercare di crescere come tecnici e migliorare i sistemi di allenamento al fine di dare ai nostri ragazzi i mezzi per affacciarsi domani alla pallanuoto che conta... spesso ci riusciamo, spesso no... ma citando un mio vecchio maestro Luciano Russo: " tra fare e non fare almeno NOI FAMO".
A chiusura dell'articolo vorrei spendere due parole per i gruppi di piccolini Under 11 e scuola pallanuoto che si stanno impegnando come non mai e ad ogni allenamento imparano qualcosa di nuovo con la sete di apprendere pari a quella di un viandante nel deserto. A giugno saranno due le squadre dell'Akrosport Roma Pallanuoto all'Habawaba International Festival...
so' soddisfazzzzioni
Come al solito vi lascio con solito PENSIERO IN MUSICA ed un pensiero da 2000 anni fa
Fame coacta vulpes alta in vinea uvam adpetebat, summis saliens viribus. Quam tangere ut non potuit, discedens ait: “Nondum matura es; nolo acerbam sumere.” Qui, facere quae non possunt, verbis elevant, adscribere hoc debebunt exemplum sibi.
(Fedro)
Adesso mi vado a prendere un buon caffè
M.B.
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