Due mesi di pausa....
...di pensieri....
di riflessioni profonde,
ci hanno tenuto lontani dalla tastiera, ma tutto sembra essersi cristallizzato, come impresso in una pellicola.
Non un commento, un perché, una spiegazione, tutto è scivolato via come se niente fosse.
Svolgere il nostro lavoro a 360° non è certo impresa facile, sempre a correre dietro ad allenamenti, partite, atleti, genitori, gestori e padroni di centri sportivi: in tutto questo rimanere sani, integri ancora ancorati ai valori della pallanuoto è sempre più difficile.
Spesso subentra sconforto, disillusione, l'idea che come dei novelli Don Chisciotte combattiamo contro dei mulini a vento e forse alle volte sarebbe preferibile investire le proprie energie altrove ...
... ma la pallanuoto è altro, è una passione, è una droga, è un turbine che ti risucchia dentro e non ti lascia più:
è per questo che ogni giorno ricarichiamo le pile, indossiamo infradito e fischietto e cerchiamo di stare sempre sul pezzo e far crescere i nostri ragazzi.... e ricominciare a divulgare con tutto il mondo l'onore e la fierezza di essere
AKROSPORT ROMA
È un momento di crescita. Rendersi conto che spesso chi ti è vicino non sempre lo è per stima, affetto o per quello che sarebbe logico ti innervosisce e ti delude. Ma la vita quellsto è. Le passioni sono così: goderne ti riempie di energia e trovi il coraggio di prendere a spallate ogni cosa, per quanto dura e insormontabile. Poi il gioco finisce, il pallone non ha più aria e tutto ciò che ti ha esaltato sembra essere solo fastidio.ecco la crescita: sapere che la passione è la tua! Certo è che nessuno potrà mai cancellarla...basta ricominciare da te e chi veramente crede nelle stesse cose. Il presidente
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